LETTERA APERTA PER CACCIARI ED ALL'ASSOCIAZIONISMO
Caro Cacciari
Sei troppo intelligente per sostenere in buona fede che "alcuni settori pensano di manifestare contro la realizzazione del ponte, approfittando della presenza del Capo dello Stato": L'associazionismo da tanto tempo ha criticato la presenza delle barriere nel famoso ponte e ultimamente ha fatto in modo che il Presidente della Repubblica non fosse irrispettosamente coinvolto nella inaugurazione di un manufatto vergognosamente fuori legge.
Con la presente, invito l'associazionismo a denunciare alla Magistratura, subito dopo l'apertura del ponte, ai sensi della L. 104/'92, DPR 503/'96, L. 67/06, ecc., il Sindaco ed il Tecnico coinvolto, con l'aggravante che detti soggetti erano stati tempestivamente avvertiti dell'incompletezza del ponte e della discriminazione creata nei confronti delle persone con disabilità motoria e con disabilità visiva ed ipovisiva.
Infatti, va ricordato a lor signori che le barriere architettoniche presenti nel ponte comprendono anche le barriere visive, dalla colorazione ai gradini non marcati, come bene ha ricordato il Presidente della ADV Giulio Nardone in un suo recente intervento.
Ovviamente, se una o più Associazioni decidessero di ricorrere subito dopo l'apertura alla Magistratura, la Lega Arcobaleno chiede di accumunarsi ad esse, versando anche la quota/spesa.
E' possibile che qualcuno ritenga il ponte, così come è, in regola con la legge poiché ha il requisito della "adattabilità". Ma tale requisito non appare nel DPR 503/'96 ma solo nella L. 13/'89 che, però, riguarda l'edilizia privata.