Mozione Generale - XII Congresso
Il 5 Agosto si è svolto il 12° Congresso della Lega
Arcobaleno. Erano presenti i rappresentanti delle Sezioni di
Carsoli, Velletri, Roma, Tivoli, e delle Associazioni federate
ICARO, AFACD, Leg.Arco; per le altre, Agosto le ha indirizzate
altrove.
Nella sua relazione, il Presidente Tescari ha anzitutto evidenziato
i risultati delle attività effettuate dalla Lega Arcobaleno
dal precedente Congresso, insistendo particolarmente sulle attività
di elaborazione legislativa e di controllo inerenti la Mobilità
(nuovo T.U. sulle barriere, controllo della accessibilità dei
nuovi traghetti in relazione alla Direttiva europea sulle navi,
del trasporto ferroviario ed aereo, ecc), gli interventi a sostegno
della politica della FISH a partire dalle Finanziarie, dai gravissimi,
dalla Vita Indipendente e dalla Scuola.
Egli si è poi soffermato sull’analisi della situazione politica
generale e su quella specifica della disabilità e dell’handicap.
A suo giudizio, in proposito siamo tornati ai primi anni ’70:
la strategia dei tagli finanziari al sociale imperanti da molti
anni mentre aumenta il finanziamento alle strutture degli armamenti,
il principio della sussidiarietà che da sostegno ed integrazione
al servizio pubblico è divenuto strumento di finanziamenti a
pioggia clientelari che hanno ridotto molte Associazioni e moltissimi
disabili a veri questuanti che bussano alle Istituzioni per
chiedere l’elemosina anziché per battersi per i Diritti umani
– civili – sociali, le Associazioni che si occupano solo del
loro orticello di interessi di bottega anziché impegnarsi con
forza per i diritti di tutti i disabili compresi quelli non
associati, i politici troppo tesi a mantenere il posto con oscure
manovre di Partito.
Tutte le conquiste ottenute si stanno sgretolando e dissolvendo,
fagocitate da una cultura politica che relega il sociale all’ultimo
posto delle concrete soluzioni, che crea nuova emarginazione;
una cultura poco contrastata dall’associazionismo che torna
a frantumarsi per far sopravvivere se stesso, sempre egoisticamente
miope.
Ormai tutte le Associazioni esplicano servizi con progetti disarticolati
nel tempo e nello spazio, dedicando ogni energia alla sola ricerca
di finanziamenti. La Lega Arcobaleno è forse la sola rimasta
in Italia ad impegnarsi esclusivamente sui piani legislativo-giudiziario,
che non soggiace al ricatto dell’elemosina ricercata ed erogata.
Ma è proprio questa sua scelta storica che se da un lato tuttora
riesce ad incidere sulla normativa dall’altro rende difficoltosa
la sua organizzazione e la concreta partecipazione delle Sezioni
e delle Associazioni federate (e la loro assenza dal Congresso
– anche se per vari motivi – lo testimonia). E’ per questo che
il Congresso ha approvato all’unanimità i seguenti punti, IMPEGNANDO
A CIO’ TUTTI I SOGGETTI:
- proseguire l’impegno politico-legislativo-giudiziario;
- organizzare la Lega Arcobaleno in modo sia di far circolare
ancora meglio quanto fa e quanto accade sia di discutere e deliberare
in modo costante. Pertanto:
- chiede a tutte le Sezioni ed Associazioni federate di sollecitare
tutti i propri iscritti ad abbonarsi al LEGAFAX (sino al 31/12/07
= € 10 via mail od € 15 via postale). A tale scopo esse si attiveranno
con urgenza illustrando ai propri iscritti l’importanza del
periodico, che informa e forma una prima base di conoscenza
comune, ritirano direttamente l’importo dell’abbonamento e lo
versano sul C/C/Postale 62728001 intestato alla Lega Arcobaleno
e lo comunicano al Presidente assieme alla via prescelta;
- chiede a tutte le Sezioni ed Associazioni federate di organizzare
il dibattito in comune ricorrendo al gratuito Skipe. Per far
ciò occorre avere una ADSL disponibile o istituirla. TUTTE QUELLE
CHE INTENDONO FARLO, O I SINGOLI ISCRITTI, NE INFORMINO IMMEDIATAMENTE
IL PRESIDENTE, CHE INVIERA’ LE ISTRUZIONI NECESSARIE. Da quel
momento sarà possibile organizzare riunioni telefoniche gratuite
fra più soggetti contemporaneamente e discutere assieme proposte
di legge o documenti o iniziative.
Il Congresso ha riconfermato gli incarichi di Presidente e di
Tesoriere rispettivamente a Bruno Tescari e ad Anna Benedetti.
Poiché i responsabili delle Sezioni e delle Associazioni federate
sono componenti di diritto del Direttivo,il Congresso ha dato
mandato al Presidente di cooptare altri componenti, come stabilito
dallo Statuto.